CONTROLLI, INDAGINI E PROVE SU ELEMENTI STRUTTURALI IN LEGNO

Diagnostica strutturale

INDAGINI, PROVE E CONTROLLI PER LA CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEL LEGNO

Microcarotaggio e prova a compressione diretta di campione cilindrico

Prelievo di piccole carote da elementi strutturali in legno, tramite succhiello di Pressler, ossia sonda incrementale azionabile a mano, con trivella a doppio filetto in acciaio ad alta resistenza e prova a compressione diretta in laboratorio di campione cilindrico

Microcarotaggio e prova frattometrica di campione cilindrico

Prelievo di piccole carote da elementi strutturali in legno, tramite succhiello di Pressler per la valutazione delle caratteristiche meccaniche del legno. Rottura della microcarota lignea mediante frattometro meccanico con azionamento a leva e stima della resistenza alla compressione ed alla flessione

Prova resistografica con Resistograph

Prova non distruttiva per individuare le variazioni di densità interne al legno, lungo un percorso preso in esame

Analisi ultrasonica

Prova non distruttiva  per valutare l’omogeneità del legno tramite generazione di impulsi ultrasonici per trasparenza

Prova penetrometrica

Infissione e misurazione della penetrazione di una sonda in acciaio temprato per valutare le proprietà meccaniche del legno

INDAGINI, PROVE E CONTROLLI PER LA DEFINIZIONE DEI PARTICOLARI COSTRUTTIVI E DEL DEGRADO DEL LEGNO

Termografia all’infrarosso

Rilevamento di immagini termiche, mediante strumentazione portatile tipo longwave sensibile all’infrarosso operante nella banda 8-12 micron

Analisi igrometrica

Verifica della presenza di anomalie igrometriche superficiali su travi in legno

Analisi video-endoscopica con fibre ottiche

Esecuzione di rilievo endoscopico per mezzo di apparecchiatura rigida a fibre ottiche per ottenere informazioni circa lo stato visibile di conservazione del legno

Ispezione visiva

Osservazione diretta delle parti accessibili dell’elemento per l’identificazione e la localizzazione delle zone critiche e dello stato di degrado, mettendo in evidenza difetti e alterazioni (nodi, fessurazioni, deviazione della fibratura, lesioni e smussi, ecc.)

Determinazione della massa volumica

Analisi al microscopio

Studio morfoanatomico

Studio allo stereomicroscopio e su preparato istologico al microscopio ottico da biologia per il riconoscimento dell’essenza lignea

Analisi dei biodeteriogeni

Studio allo stereomicroscopio per l’analisi dei biodeteriogeni invertebrati e agenti biotici di degrado del legno

VOCI DI CAPITOLATO DI INDAGINI, PROVE E CONTROLLI DI STRUTTURE IN LEGNO

Per le citate prove, nella sezione download si può scaricare la descrizione della procedura di esecuzione, la strumentazione utilizzata ed i riferimenti normativi. Oppure si può procedere tramite il seguente link: